Tuesday, June 19, 2007


"Unipol? I Ds non favoriscono nessuno" (Massimo D'Alema, Il Sole-24 ore, 5 agosto 2005)

"Con Consorte siamo amici da 25 anni, non è reato, ci siamo sentiti per dirci dove saremmo andati in vacanza... Le cooperative sono quasi una riserva di etica protestante" (Massimo D'Alema, Corriere della sera, 3 settembre 2005).

"Non mi pare, non ricordo conversazioni con Consorte, forse sarà capitato, ma non ho idea dell'arco temporale di riferimento. Io personalmente in questa vicenda sono stato solo uno spettatore che forse non aveva capito le cose per tempo" (Massimo D'Alema, Porta a Porta, 9 gennaio 2006).

Prendo spunto da D'Alema per parlare degli ultimi fatti politici...Speciale aveva detto dopo essere stato cacciato:"Non vi preoccupate, so cosa fare!"
Infatti ecco qui puntuali le intercettazioni su D'Alema Fassino e Co. una storia che se anche si dovesse rivelare, non "penalmente interessante", mette cmq in luce un'aspetto importante del nostro paese: la politica pilota o almeno cerca di pilotare le imprese e le banche.
Mentre fino all'anno scorso, qualcuno poteva pensare che solo la destra potesse avere simili collusioni, adesso invece siamo davvero sicuri che la realtà è un'altra: SONO TUTTI INVISCHIATI!
Ecco allora perchè sono tutti in prima fila per firmare lo schifo di legge Mastella sulle intercettazioni, accantoniamo le dispute e firmiamo tutti per imbavagliare i pochi giornalisti rimasti liberi...
Negli USA i presidenti fanno la campagna elettorale appoggiando le varie lobby di banchieri e imprenditori, vedi Bush con i suoi maxi magnacci petrolieri che ha alle spalle. In Italia avviene l'opposto: le cordate devono ricevere le benedizioni dei politici, pagando tangenti legalizzate, mentre le aziende hanno bisogno di finanziamenti per rimanere a galla, e i meno fortunati (o meno agganciati), falliscono.

Ma non è proprio possibile un mondo in cui chi fa i soldi e chi deve rappresentare anche chi non ne ha siano distinti?

Un'ultima cosa...questa storia dei DS è molto grave, ma visto che siamo in italia, con il nostro caro Berlusconi, allora tutto ciò che succede sembra un'inezia, a confronto delle porcate del principale.
Berlusconi è sicuramente un male da estirpare, un'invasione di cavallette prima del raccolto, ma evidentemente i "disinfestatori" lo usano per nascondercisi dietro.

Solo una cosa vorrei dire ai politici: "Smettetela di prenderci per il culo, o se lo fate, siate almeno abbastanza furbi da non farvi scoprire! Perchè puntualmente le stron.... che dite o fate vengono a galla. Ma non preoccupatevi, gli italiani non ne ricordano nemmeno una!"

16 comments:

Anonymous said...

Ma che cavolo di fine avete fatto tutti quanti?

Anonymous said...

Lo vedi che, in fondo, non stavo dicendo stronzate quando affermavo che la sinistra ed il governo avevano "un piano superiore" ed ultroneo rispetto ai valori di cui si faceva portatrice?

mattuoto said...

Che c'entra? Una cosa è l'informazione di Santoro, che io ritengo una persona libera, visto che nel suo staff c'è Travaglio, noto liberale e anti diessino, almeno quanto anti berlusconi...una cosa è invece la politica in generale!

Il sentore che tutti hanno le mani in pasta c'è da sempre in Italia, è chiaro, ma resta il fatto che non si può buttare ogni accusa lanciata da una parte e dall'altra, in nome del:"Tanto sono tutti uguali!" Bisogna analizzare ogni fatto, anche quelli non penalmente interessanti e valutare ogni personaggio...

E poi, io i DS non gli ho votati mai e non so se voterò il PD, visto che gli intrallazzi di D'Alema e Co. erano noti già da tempo...
Consiglio "Inciucio" di Gomez e Travaglio.(Bur-Rizzoli, pp. 557, 11,20 euro)
Tema del volume, esplicitamente dichiarato in copertina, «come la sinistra ha salvato Berlusconi. La grande abbuffata Rai e le nuove censure di regime, da Molière al caso Celentano.

Anonymous said...

Ma Vaff...! Oserei dire che "la mente umana non si può esplicare soltanto con le parole" (Ciccio la Belva)! Chissà se in questo contesto una simile stronzata trova il suo giusto alveo e la sua ragion d'essere.

Anonymous said...

Marcello mi deludi,
se parli così sembri Turigliatto.
Cittadino Moderato Disfattista Riformista.

mattuoto said...

Turigliatto? Nono! Lasciamo perdere, quello è stato un coglione, ma per un'altra cosa...io non voglio sembrare nessun politico, visto che non ne trovo uno che mi piace.

P.S. Chiariamo, se pur posso accettare le idee di Turigliatto e condividerle, non accetto il fatto che ha fatto cadere il governo col rischio di riconsegnarlo in mano alla destra !

Anonymous said...

non tutti sono uguali...non tutti sono invischiati...non tutti son disonesti che usano un seggio e relative immunità o conoscenze per arricchire se stessi....ma tutti insieme rappresentano un popolo....un popolo fatto di chi dimentica perchè conviene...e di chi vive male perchè ricorda..un popolo diviso come diviso è di conseguenza chi ci rappresenta...i cambiamenti cominciano dal basso....cominciano da chi rinuncia a scendere ai compromessi facili della parentopoli...tangentopoli etc,nel proprio microscopico universo...cominciano da chi dice no nel proprio piccolo....dopo,solo dopo non si vorrà esser rappresentati da determinati "figuri" ....perchè la memoria che gli italiani perdono a me ricorda molto di più le famosissime "orecchie da mercante" che la saggezza popolare tramanda

Anonymous said...

Caro Mattuoto,
ricambiando la stima che nutro per la tua persona e per il blog che conduci devo cercare in qualche modo di farti riflettere su un argomento:
Di fronte ad un paese che manifesta apertamente il proprio no alle missioni di guerra all'estero mediante affollatissime riunioni di piazza,
di fronte ad un programma di governo, sottoscritto fra le altre cose dal mio partito (ex partito!),
che non contemplava nessuna posizione dell'esecutivo sull'afganistan,
di fronte ad un popolo che ha smesso ormai da anni di sentirsi e vedersi rappresentato nel parlamento da lui stesso eletto,
dove ritieni che sia l'anomalia?
Nel sottoscritto che cerca di interpretare il mandato di governo che ha ricevuto dal proprio elettorato portando il volere degli italiani in aula, od in tutti gli altri miei colleghi che ipocritamente fanno andare avanti lo stato servo degli USA creato tale dalla fine della seconda guerra mondiale?
Per inciso dopo quella che tu e tutta la stampa nazionale chiamate "crisi" di governo a mio parere il presidente del consiglio stretto nei suoi "punti" irrinunciabili ne è uscito RAFFORZATO.
Spero di aiutare Lei e tutti i lettori nella riflessione e spero che voi aiutiate me a fare le scelte che non interpretino di volta in volta gli interessi e le convenienze di partito o di varie lobby ed elite, ma siano direttamente correlate al VOLERE della BASE che mi ha eletto ed ha creduto e crede da sempre nei miei principi.
In attesa di una Sua risposta le porgo cordiali saluti.
In Fede,
Franco Turigliatto.

P.S:
Attenzione all'uso che si fa della parola "coglione" perchè non sempre è detto che sia sbagliato non esserlo per stare nel giusto.
Tutti siamo stati definiti coglioni e ne siamo andati fieri una volta.

mattuoto said...

Ciao Franco, o meglio se ti chiamo daniele...non volendo giudicare la persona col coglione,ti chiedo scusa,ma devo dire che è stata una coglionaggine politicamente parlando...perchè è bello fare i discorsi di principio, ma nel momento in cui tutta la maggioranza del tuo governo risicata, ha accettato di votare si al rifinanziamento, allora ti adegui perchè non si può riconsegnare tutto in mano a Berlusconi per un discorso di principio...ricorda che le destra di principi non ne ha proprio e di guerre te ne fa altre 20...

A fare l'opposizione sono bravi tutti, a tentare di parlare con Mastella invece...

Scusami, ma la concretezza credo che vada oltre i principi!

Anonymous said...

GRANDE MATTUOTONE! FINALMENTE CONDOTTO AL RAZIOCINIO!

Anonymous said...

"già perchè lui è un matto autentico e io troppo spesso mi dimentico che qui non è Hollywood"

domanda:ma se la sinistra assume linee di condotta che ricordano quelle di destra e sorride all'America...dicendo..."faremo tanta strada ancora insieme"....non fà nulla per vicenza...che differenza c'è...nel nome...di chi è al governo?fà sentir più sicuri il solo fatto che alla domanda chi c'è al governo?si possa rispondere:sinistra!!
..se poi quella sinistra non è quella che dovrebbe essere?!

DIVERSI!!!!!!ERAVAMO DIVERSI!!!

Cristiano said...

Purtroppo quando gli ideali si scontrano con i problemi reali, diventa difficile rimanere coerenti con gli stessi. Il mondo va cambiato un pezzo per volta e per farlo è necessario conquistare il potere e cercare di mantenerlo, rinunciando magari a valori che tempo prima sembravano irrinunciabili. Non condivido chi, una volta al Governo, continua a fare opposizione, invece di tentare di partecipare attivamente alla costruzione (nel lungo termine) di un progetto comune. Purtroppo, è vero anche che il potere logora ed una carriera politica particolarmente lunga agevola questo processo di corruzione dei valori. Ci vuole carne fresca per il trita carne!

Anonymous said...

si ma perchè son i problemi reali e il mito degli americani che devon aver la meglio sulla nostra di vita reale costringendo a metter da parte i nostri ideali?
Ricordiamoci anche l'atteggiamento degli Stati Uniti nei confronti di tutta l'Unione Europea...è una vita reale anche quella...e non viene rispettata nè riconosciuta a pieno...
E l'ideale americano dell'"importazione della sua democrazia" giunge anche tra noi a modificare la nostra vita reale...gli Stati Uniti creano da sempre le condizioni per trasformare il loro ideale in realtà...credi non si possa fare ugualmente o siamo solo noi che siamo abituati a rinunciare ai nostri ideali?
Portare avanti i propri ideali e cercare di modificare la realtà lentamente come dici tu e mentre si è al Governo non vuol dire fare opposizione...allora anche il berlusca faceva opposizione al quinquennio precedente mentre era al Governo...!

mattuoto said...

Io credo che l'italia,almeno per adesso, non è forte abbastanza per tagliare con l'America, non siamo abbastanza forti economicamente per poter cambiare...ricorda che storicamente siamo la nazione zerbino leccaculo del più forte.

Tu mi vuoi far credere che adesso in 5 anni la sinistra sarebbe stata capace di guidare l'italia al cambiamento dopo 200 anni(e parlo solo dalla nascita dell'italia) che lecchiamo il culo a destra e a sinistra?

Francamente ci speravo e sicuramente in molte occasioni, come la base di vicenza, mi sarei aspettato un atteggiamento diverso, ma dobbiamo tener conto che la sinistra in italia è collusa con la DC.

Non possiamo però spalare solo schifo (per non essere troppo volgare) sul governo attuale, perchè, per esempio, per il Libano, tu credi che Berlusconi si sarebbe tanto prodigato per cercare di mandare le truppe ONU per bloccare l'ennesima guerra condotta dall'asse USA ISRAELE?

Oppure, credi che Berlusconi avrebbe cercato un contatto con l'Iran durante questa crisi nucleare come invece ha fatto il governo?

Secondo me l'unico modo per cambiare le cose è fare una riforma politica seria, che permetta alla sinistra di fare la sinistra, senza doversi mischiare coi centristi, o per lo meno, mischiarsi di meno...e poi soprattutto, dobbiamo cacciare un bel po' di gente, a cominciare dai pregiudicati che intasano il parlamento.

Io sinceramente voglio quanto te un cambiamento, ma non credo che facendo cadere il governo si otterrà qualcosa...ricorda la prima volta che è sceso in campo berlusconi, anche lì la sinistra cadde, col risultato che hanno consegnato in mano della destra il paese...da allora cosa è cambiato? NULLA, se cade il governo adesso,lo restituiamo tranquillamente alla destra e tutti i discorsi bellissimi di principio, allora, ce li potremo ficcare tutti nel .....

Giuseppe Bruno said...

Lamù che fine hai fatto?
La Chiazza è più povera senza di te!

mattuoto said...

He he...cerchi di portarmela via?