Un abate avea un allievo giovane e di bell'aspetto, lo istruiva sulla religione; in quel periodo spiegava il Padre e il Figlio. In ragazzo, seppur dotato, non riusciva a capire come questi potessero essere una cosa sola.
L'abate, scocciato dai continui chiarimenti richiesti, decise di porgere un esempio: istruì una giovane che fece capire allo sprovveduto cosa volesse dire essere l'un nell'altro.
Il ragazzo goduto della lezione, cominciò ben presto a chiedere all'abate ulteriori chiarimenti, dicendo che non ancor del tutto gli era chiaro...l'abate compiacente, chiamò di nuovo la giovane, ma eccitato, "volle restituire" al ragazzo ciò che egli dava alla prostituta.
Il giovane:"Oh Dio, abate come mi fate male! Ma a cosa serve questa vostra azione? Non aggiunge null'altro alla lezione."
L'abate godendo disse:" Eh no, caro ragazzo in questo modo imparate anche il mistero della santissima trinità!".
De Sade
Racconto di un racconto in realtà..quindi non le parole originali.
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8 comments:
Brau lu puercu...
Ora che hai aperto a noi tutti la mente...sono certo che qualcuno inizierà a leggere De Sade. Ciccio datti alla lettura!!!
Vi devo i calcoli della gazzetta...saranno pubblicati stasera sul tardi...
Non dimenticare la magic cup di ritorno!!!
Un caro saluto a Marcello!Sono Valentina Paciullo tua ex compagna di classe non ti eri sbagliato!
Ultimamente sono senza possibilità di accesso a internet, ma ho dato un'occhiata al tuo blog: molto carino,complimenti!
A presto.
Ciao bella...mi ha fatto piacere risentirti...per quanto riguarda il blog è uno spazio in cui ognuno può dire tutte le cazzate che vuole..se vuoi partecipare, puoi...xD
ma questa BELLA ragazza di valentina la conosce già Sara?
Hanno avuto il piacere?
Quanto sei scemo...(anche da parte di sara)
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